Sei tra quelli che sottovalutano l’importanza di un logo? Niente di più sbagliato: il logo è un elemento indispensabile, in grado di rivelare il marchio e i valori di un’azienda. Eppure, per tutti i grandi loghi esistenti, ce ne sono tantissimi che non rispecchiano a dovere il loro obiettivo. Bisogna quindi assicurarsi che il proprio abbia una certa efficacia: solamente così, con quelli che i più ritengono essere dei semplici dettagli, si fa la differenza sul mercato.
- Il metodo delle 13 domande
Tra le tante teorie e formule utilizzate per capire se un logo rispecchia ciò che si vuole trasmettere, esiste anche una serie di domande, ben 13, in grado di fornire una risposta chiara. Quali sono le domande? Eccole.
- Il logo funziona in orizzontale come in verticale?
- Il logo appare efficace ed attraente anche in bianco e nero?
- Il logo funziona su entrambi gli sfondi (bianco e nero), senza un riquadro intorno ad esso?
- Riesci a disegnare tutti gli elementi “non tipografici” compresi nel logo in cinque secondi o meno?
- Hai comprato il font presente nel logo?
- I font presenti sono in numero uguale o inferiore a due?
Per ogni risposta affermativa viene aggiunto un punto. Nelle prossime domande, invece, per ogni risposta affermativa viene sottratto un punto:
- Sono stati utilizzati più di due colori nel logo?
- Nel logo è presente più di una forma in aggiunta al wordmark (testo)?
- Nel logo sono presenti più forme astratte rispetto ad altre più chiare ed esplicite? (ad esempio un globo o qualcos’altro di abbastanza riconoscibile)
- Nel logo è stata usata una clip-art (non opportunamente modificata)?
- Nel logo sono presenti immagini o modelli complessi da capire?
- Il logo fa uso di gradienti?
- La crenatura dei font è quella di default?
- Le caratteristiche di un logo
A seconda del punteggio ottenuto il logo può essere non efficace (<0), accettabile (1-4), ottimo (>5).
In linea di massima, però, un logo deve avere specifiche caratteristiche. Deve essere completamente unico in un modo che non ricordi ai clienti altre aziende, deve essere visibile e riconoscibile in tutte le dimensioni, facili da capire e in grado di essere memorizzati. Infine, deve essere attraente e facile da vedere, oltre che rilevante per il proprio settore. In particolare se il nome non trasmette in modo innato l’obiettivo finale. Ecco perché il fai da te è sconsigliato: rivolgersi ad un professionista è indispensabile.